Il Portogallo, dopo due mondiali targati Russia, vince il Campionato del mondo 2015 di Beach Soccer. Davanti ad un pubblico travolgente e festoso i lusitani riescono a compiere l’impresa e ad avere ragione per 4 a 2 di Tahiti che aveva estromesso dalla corsa all’oro gli azzurri. Il pubblico è stata forse l’arma in più dei neo campioni del mondo. Una folla oceanica, un pubblico ricco, colorato e rumoroso peraltro presente, seppur non nelle stesse proporzioni, anche per tutte le partecipanti al mondiale proveniente da ogni parte del globo. Pochi oggettivamente i sostenitori azzurri. La finale per il titolo è stata davvero combattuta e
molto incerta con continui rovesciamenti di fronte fino a pochi secondi dalla fine del terzo tempo ed ottimamente diretta dal fischietto italiano Gionni Matticcoli. Con il Portogallo in vantaggio 3 a 2 i Polinesiani hanno avuto sul piede del proprio attaccante la palla pulita del possibile pareggio e per indirizzare la partita a loro favore ma il tiro del beacher di Tahiti è finito clamorosamente sul fondo. Dal 3 a 3 al 4-2 sono passati davvero pochi secondi. I lusitani sono stati bravi con Alan a girare in rete la palla proveniente dalla difesa che in pratica ha chiuso la partita regalando al Portogallo uno storico titolo.
La nazionale italiana dopo una straordinaria cavalcata si ferma invece al quarto posto. La formazione del CT Massimiliano Esposito non riesce a sviluppare il proprio gioco contro la Russia che riesce ancora una volta a battere la gli azzurri. Sono proprio gli ex sovietici gli unici avversari che sono riusciti a battere l’Italia sul campo nelle ultime trentadue gare internazionali. Le ultime n Euroleague, nella finale di Baku ed ora nella finale per il terzo e quarto posto del mondiale portoghese La partita sulle rive dell’Atlantico è, in partenza, un monologo russo con gli avversari che allungano fino al 5 a 0. Il grande cuore italiano non riesce a mettersi subito in moto e quando gli azzurri provano a rientrare in partita il divario è ormai troppo elevato e la Russia è in controllo della partita. Gli azzurrri, sono spesso fermati anche dalla cattiva sorte con Gori che colpisce ripetutamente i legni della porta avversaria e gli azzurri sfiorano la rete in varie occasioni ma la palla non vuole entrare. Poi finalmente Paolo Palmacci riesce ad accorciare le distanze grazie alla trasformazione con precisione di un tiro libero. Simone Marinai trova, con un guizzo in area, il gol (il terzo del mondiale per lui) per accorciare ancora le distanze sul 5 a 2 e rendere meno amaro il pesante passivo perchè il tempo per recuperare ormai non c’è più:. La nazionale chiude così questo mondiale al quarto posto miglior risultato di sempre in un mondiale, (insieme a quello del 2008) dietro a Portogallo, Tahiti e Russia ma lasciandosi dietro tante formazioni di rango come Spagna Svizzera e Brasile. E’ forse mancato l’acuto finale ma resta una grande prestazione del gruppo che forse con un po’ più di fortuna in semifinale avrebbe potuto regalarsi un epilogo migliore. Un acuto invece per il Viareggio beach Soccer rappresentato in questa finale iridata da cinque delle sue creature nate al muraglione: Ramacciotti (due reti da difensore per lui), Marinai (tre goal in Portogallo), Marrucci, Gori ( a Espinho sette reti) , e Di Palma (anche lui a segno) .
Soddisfazione comunque alla fine nel clan azzurro con il Responsabile Mambelli che elogia pubblicamente, e con convinzione, i ragazzi. Due di questi, il viareggino Ramacciotti ed il catanese Zurlo nella classifica Fifa delle nomination per il Golden Globe. Oltre tutto ci sarà poco tempo per rimuginarci su perché, le finali del Campionato Europeo ad Agosto con gli azzurri già qualificati, ed i Giochi del Mediterraneo di settembre sono alle porte.
ITALIA-RUSSIA 2-5 (0-3, 0-2, 2-0)
ITALIA: Del Mestre, Corosiniti, Ramacciotti, Gori, Palmacci, Marrucci, Frainetti, Di Palma, Marinai, Zurlo, Ortolini, Spada. All: Esposito.
RUSSIA: Ostrovskii, Makarov, Shkarin, Leonov, Shaikov, Bukhlitskiy, Gorchinskiy, Romanov, Paporotnyi, Peremitin. All: Likhachev
Reti: 4’pt Shaikov, 11’pt Peremitin, 12’pt Romanov, 2’st Peremitin, 7’st Paporotnyi, 2’tt Palmacci, 9’tt Marinai
Arbitri: Mat Hassan (Mas), Hachim (Mad), Benchabane (Fra)
Note: ammonito Ramacciotti. Spettatori 3500