L’Italia vince anche nella seconda partita della Superfinale dell’Euro Beach Soccer League alla Beach Arena Carlo Guarnieri di Terracina.
Gli azzurri di Agostini hanno battuto 6-5 la Bielorussia bissando così il successo della prima giornata sull’’Ucraina, e, arrivando a quota sei punti ed entrando di diritto fra le prime quattro formazioni continentali prima della gara con la Russia che in caso di successo ci porterebbe in finale.
Infatti anche la fortissima formazione guidata da Mikhail Lickaev è a punteggio pieno grazie alla vittoria sofferta per 4 – 3 contro l’Ucraina con un finale di partita incandescente con i gialloblu ucraini che possono recriminare per due decisioni arbitrali a pochi secondi dalla fine della gara discutibili e che hanno riaperto la partita ai russi fino a quel momento in svantaggio.
Tornando alla gara degli azzurri, oggi, è stata la Bielorussia, mettendo davvero forza ed agonismo acceso a passare subito in vantaggio, poi, dopo il pareggio di Gori a metà primo tempo il pesante allungo avversario fino al tre a uno che pareva compromettere l’incontro. La squadra italiana non ha però lesinato di provarci. E se guerra deve essere che guerra sia, ovviamente sportivamente parlando. Gli azzurri hanno tirato fuori muscoli, carattere e gagliardia e si sono messi nella mischia al pari degli avversari prima accorciando con Marinai nel primo tempo. Poi pareggiando con Zurlo ad inizio ripresa per poi prendere il largo con la doppietta del solito Gabriele Tin Tin Gori (tripletta per lui) e con il gol da cineteca in rovesciata di Paolo Palmacci.
Ribaltato lo svantaggio e creando l’allungo, gli azzurri, hanno poi difeso con coraggio ed una forza ritrovata il risultato nonostante l’aggressività degli avversari. Questo grazie anche alle prodezze dei portieri Carpita e Del Mestre che si sono sempre fatti trovare pronti quando la difesa non era perfetta con interventi di grandissima qualità ed efficacia.
Solo nel finale sono arrivate le due reti bielorusse che hanno accorciato le distanze ma non sono servite per cambiare il risultato favorevole all’Italia.
Dall’aspra battaglia di oggi resta anche il pesante fardello di sanzioni arbitrali che i direttori di gara hanno messo a referto specie nei confronti degli azzurri che si sono spesso visti sventolare molti cartellini gialli per interventi che spesso sono apparsi al pari di quelli degli avversari rimasti impuniti.
Fra questi cartellini quello pesantissimo per Gori che domani dovrà saltare per squalifica l’incontro decisivo con la Russia. Finale di gara convulso con qualche spintone di troppo ma con una sola vincitrice l’Italia.
Domani alle 17,15 ancora in diretta su Raisport1 servirà ancora cuore, qualità e coraggio per superare l’ultimo ostacolo prima della finale, la Russia in una partita che ha il sapore dello spareggio.
Italia – Bielorussia 6 – 5 (2-3; 2-0; 2-2)
Italia: Carpita, Di Palma, Frainetti, Marinai, Ramacciotti, Corosiniti, Zurlo, Gori, Palmacci, Del Mestre. All: Massimo Agostini
Bielorussia: Makarev, Bokach, Samsonov, Miranovich, Bryshtsel, Slavutsin, Cherkasau, Savich, Kanstantsinaiu, Chaikouski. All: Nicolas Alejandro Alvarado
rbitri: Antonio Pereira (POR), Lukasz Ostrowski (POL), Raul Gonzalez (ESP), Ago Kartmann (EST).
Reti: 1’ pt Bryshtsel (B), 2’ pt Gori (I), 6’ pt Slavutsin (B), 7’ pt Savich (B), 9’ pt Marinai (I); 5’ st Zurlo (I), 8’ st Gori (I); 1’ tt Gori (I), 5’ tt Palmacci (I), 6’ tt Miranovich (B), 10’ tt Kanstantsinaiu (B),
Classifica: Italia 6 Russia 6, Bielorussia 0, Ucraina 0