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    VIAREGGIO BEACH SOCCER
Beach soccer. Conclusa la stagione 2019.

Beach soccer. Conclusa la stagione 2019.

Dopo la stagione di gare in Italia, che ha visto ancora una volta e come sempre il Viareggio BS grandissimo protagonista, con le ultime partite ad Asuncion, è finita anche la stagione internazionale 2019 del beach soccer.
Una fase lunghissima, con tantissimi impegni, iniziata in Russia ad aprile e terminata con la finale del mondiale paraguaiano. Con questa chiusura di anno si conclude, dopo un decennio, anche il rapporto con chi ha gestito ed aggiornato questo sito, raccontando con video, immagini e notizie un paio di lustri unici di eventi ed emozioni intensissime. Dalle varie edizioni del Memorial Matteo Valenti alle iniziative del Beach Stadium viareggino, dalle gare della Nazionale italiana alla clamorosa cavalcata decennale del Viareggio Beach Soccer e all’entusiasmo generato da questa incredibile ed unica avventura sportiva ricca di grandi suggestioni, di momenti indimenticabili e di straordinari successi.
E’ arrivato però il momento di farsi da parte e di lasciare spazio, a chi potrà, con nuovi stimoli e rinnovato entusiamo, continuare questo percorso. Un grazie sentito a chi ha permesso l’utilizzo di questo mezzo di informazione. Un grazie sincero a tutti coloro che. con continuità o casualmente, hanno frequentato queste pagine. A tutti un grandissimo e fortissimo abbraccio.
Buon beach soccer a tutti !!!

 

World cup. Il Portogallo batte 6-4 l’Italia e vince il mondiale

Non è riuscito alla nazionale italiana di beach soccer l’ultimo acuto nella finalissima della Coppa del Mondo in Paraguay. Gli azzurri hanno dovuto alzare bandiera bianca al cospetto del Portogallo capace di sfruttare al meglio tutti i tiri liberi concessi dagli azzurri durante la gara. Peccato perché nel gioco , nel possesso palla, nei tiri in porta le due formazioni si sono equivalse ma alla fine a fare la differenza sono state le palle inattive che i lusitani hanno saputo capitalizzare al meglio.  Sul fronte opposto le tante conclusioni degli azzurri si sono infrante sulla serata straordinaria del portiere Andrade che ha parato tutto quanto era oggettivamente possibile conquistando il titolo di miglior portiere del torneo. Dove poi non è arrivato il  portiere nel momento decisivo a fermare gli azzurri sono stati i pali della porta avversaria.
 Peccato perché l’Italia era addirittura andata in vantaggio con Zurlo, assist di Corosiniti,  ma il Portogallo aveva pareggiato con Leo Martins su tiro libero dalla zona laterale. Nella ripresa  il doppio vantaggio dei portoghesi è quello che però crea il break decisivo. Prima la ripartenza che porta alla conclusione Jordan e poi il tapin vincente di Lourenco sulla respinta di Del Mestre un tiro libero dalla grande distanza ancora di Jordan.
 Il terzo tempo è equilibrato nel risultato ma con avvio favorevole ai lusitani che sui tiri piazzati non sbagliano, ancora con Jordan e poi con Leo Martins allungando fino al 5-1.
A metà frazione però , nel giro di un minuto gli azzurri rientrano in partita con Ramacciotti che sfrutta un appoggio di Zurlo e poi con Josep Jr che di testa mette in rete il corner dell’airone.
5-3 e Portogallo in difficolta. Palmacci spara altissimo un tiro libero e Gabriele Gori in rovesciata centra il palo a portiere battuto. Passano pochi secondi e gli arbitri fischiano un fallo molto dubbio e  contestato. Va ancora la tiro libero Jordan che batte Del Mestre. E’ il gol che cambia definitivamente l’andamento del match.Gli azzurri tentano l’ultimo disperato assalto ed accorciano il divario con Ramacciotti ma il tempo scorre inesorabile ed il fischio della sirena consegna la Coppa del Mondo al Portogallo che riconquistano il titolo. Per i ragazzi di Del Duca resta il titolo di vice campioni del mondo e la consapevolezza di aver disputato un grandissimo torneo.
Gabriele Gori vince il titolo di capocannoniere del mondiale  seguito dal compagno di squadra Zurlo e dal russo Zemskov.
Mvp all’ex bianconero Ozu del Giappone davanti ai portoghesi Martins e Jordan.

La Russia è arrivata terza  alla FIFA Beach Soccer World Cup Paraguay 2019.battendo in rimonta il Giappone 5-4 .

ITALIA-PORTOGALLO 4-6 (1-1; 0-2; 3-3)
Italia:
Del Mestre, Chiavaro, Frainetti, Josep Jr, Marinai,  Ramacciotti, Percia Montani, Corosiniti, Zurlo, Gori, Palmacci, Carpita.
Ct: Emiliano Del Duca
Portogallo: Andrade, Rui Coimbra, Torres, Von, Belchior, Leo Martins, Jordan, Ruben Brilhante, Madjer, Be Martins, Andre Lourenco, Petrony. .
Ct: Mario Narciso

 Reti: Ramacciotti (2), Zurlo, Josep Jr

World cup: Quattro bianconeri a caccia di un sogno.

Eccoli i quattro viareggini nell’immagine a fianco, in un selfie paraguaiano che li ritrae felici e sorridenti dopo aver realizzato  l’impresa con la  vittoria di ieri in semifinale contro la Russia. Sono loro i quattro/dodicesimi della squadra che sta entusiasmando il pubblico italiano grazie anche alle dirette di Sky e Raisport che hanno restituito un po’ di meritata visibilità ad uno sport, il beach soccer, che troppo spesso resta nell’ombra oscurato dai media per il grande pubblico.
Andrea Carpita , Gabriele Gori, Simone Marinai e Dario Ramacciotti stasera tenteranno l’impresa di portare in Italia la Coppa del mondo di Beach Soccer e per farlo dovranno superare nella finalissima di Asuncion il Portogallo.
I quattro giocatori “del muraglione” sono insieme da sempre, colonne del Viareggio Beach Soccer. Sono cresciuti sulla spiaggia della marina di Levante e con la formazione del tecnico bianconero Stefano Santini, che li ha guidati in in questo lungo percorso, hanno portato a casa insieme ai compagni per la società del Presidente Giancarlo Carpita,   uno Scudetto, due Coppe Italia ed una Supercoppa italiana oltre ad essersi laureati, nel 2016 a Catania, Campioni d’Europa per club, unica squadra italiana ad aver conquistato il titolo continentale.
Non male nemmeno il palmares in maglia azzurra di cui sono ormai punti fermi dall’ esordio con il Ct Massimiano  Esposito, poi con Massimo Agostini ed ora con Emiliano Del Duca, hanno vinto la Medaglia d’argento Giochi Europei Baku 2015, la Medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo nel 2016 e nel 2019, la  medaglia di bronzo ai World beach games euro Qualifier oltre a laurearsi Campioni d’Europa per nazioni nel 2017.
Dopo aver disputato due semifinali mondiali andate male ad Espinho 2015 in Portogallo ed a  Nassau 2017 alle Bahamas hanno centrato ieri ad Asuncion  in Paraguay il pass per la loro prima finalissima mondiale. Stasera tutta l’Italia appassionata di beach soccer sarà incollata alla Tv (Diretta Skysport alle ore 22,00) per tifare Italia al loro fianco. Siamo certi che non ci deluderanno.
Forza azzurri.

World cup: Italia da urlo, batte la Russia 8-7 e raggiunge la finalissima.

Non ci sono mai le parole giuste parole per raccontare un impresa storica.20191130 italia int E’ un Italia incredibile quella che ad Asuncion in Paraguay nella semifinale mondiale, sotto gli occhi del responsabile del settore arbitrale della Fifa Pierluigi Collina, batte la Russia per 8-7 maturato all’extra time e centra la finalissima  del Campionato del Mondo. Il beach soccer siamo abituati a vederlo con sole. musica e gran e caldo e nessuno certo si aspettava di vedere un incontro disputato sotto un vero e proprio diluvio tropicale che ha trasformato la straordinaria impresa azzurra in una gara epica da ricordare e raccontare. Per l’Italia è già il miglior risultato di sempre che pareggia la finale del 2008 persa a Marsiglia con il Brasile 5-3.

La gara è bellissima ed equilibrata  con la Russia che per la cronaca si porta in vantaggio per prima ma il capitano Corosiniti su azione d’angolo pareggia spedendo di testa la palla nel sette della porta avversaria. Dario Ramacciotti porta gli azzurri in vantaggio rubando palla in avanti e infilando di sinistro in rete. Con questo risultato finisce il primo tempo.

La ripresa è favorevole agli ex sovietici che pareggiano subito ma Ramacciotti riallunga per l’Italia deviando in rete di petto un tiro di Gentilin.
Purtroppo il finale di frazione vede il nuovo ritorno  dei russi  che prima pareggiano e poi, dopo una paratona di Carpita su tiro libero di Poporotny, ribaltano il risultato con una doppietta sul finale di tempo di Zemskov .

La terza frazione di gara non si apre certo nel modo migliore per i ragazzi di Del Duca. Romanov  trova la via del gol  e si passa sul 5-4 in favore degli uomini di Likhachev. La nazionale italiana però non si perde d’animo  Subito  segna Gori in rovesciata da lontano alla ripresa del gioco, ma dopo poco replica Romanov, poi Tin Tin mette di nuovo la firma sullo score della gara con un destro angolato su assist di Ramacciotti.  Sotto un vero e proprio ciclone con gli spettatori che abbandonano frettolosamente  gli spalti dello stadio “Los Pynandi” di Asuncion ancora Ramacciotti riporta avanti gli azzurri riprendendo una respinta corta. La Russia reagisce ma Shishin centra il palo della porta di Del Mestre ed un paio di volte Marinai si immola sui tiri degli avversari. A cinque e quarantanove dalla fine del tempo Gori si guadagna un tiro libero appena oltre la metà campo e con un tiro secco e preciso porta gli azzurri sul più due realizzando la personale tripletta. Sembra fatta con due gol di vantaggio ma, nel beach soccer, 300 secondi sono un infinità e con consolidata esperienza prima Romanov, poi, ad un solo minuto dalla fine, Makarov  rimettono il match in equilibrio. Serve l’extra time per decretare il vincitore di una sfida dai livelli agonistici e fisici elevatissimi.
Le due formazioni sono stremate sotto il diluvio, Del Mestre salva su Makarov poi Zurlo subisce fallo in area con l’espulsione di Poporotny. Il bomber di destro realizza il rigore  con un tiro secco e porta avanti l’Italia. C’è da soffrire due minuti lunghissimi. Zemskov sostituisce il portiere e sbaglia a porta aperta di testa un occasione d’oro. Poi prende palla di mano fuori area e concede un rigore agli azzurri ma  Gori si vede deviare il tiro in  angolo. Non importa, gli azzurri resistono e chiudono la gara con una straordinaria esultanza per un risultato storico ottenuto  anche grazie alle triplette dei due bianconeri  Gori e Ramacciotti.. Domani sera alle 22,00 la finalissima della Coppa del Mondo, Italia  contro il Portogallo che, ai calci di rigore, ha superato il Giappone in diretta televisiva sia su Skysport che su Raisport

ITALIA-RUSSIA 8-7 d.e.t.
Italia: Del Mestre,  Corosiniti (Cap.), Frainetti, Chiavaro, Frainetti, Marinai, Josep Jr, Percia Montani, Zurlo, Gori, Palmacci, Carpita,.
All: Emiliano Del Duca
Russia: Chuzkhov, Bazhenov, Novikov, Krasheninnikov, Shkarin, Paporotnyi, Romanov, Makarov, Shishin, Fedorov, Nikonorov, Zemskov.
All: Mikhail Likhachev
Arbitri: Ebrahim Almansory (UAE), Sofien Benchabane (Fra), Alex Valdiviezo (Per)
Reti: Gori (3), Ramacciotti (3) Corosoniti, Zurlo

GIRONE DI QUALIFICAZIONE

1^ giornata (giovedì 21 Novembre)

Italia-Tahiti 12-4
Uruguay-Italia 4-3
Messico-Italia 2-6
Quarto di finale  Italia-Svizzera 5-4
Semifinale Italia-Russia 8-7 det

PROGRAMMA FINALI (domenica 1 dicembre)

3° e 4° posto (ore 20.15)
Russia-Giappone
1° e 2° posto (22.00)
Italia-Portogallo

Foto: Fifa.com

           LND

 

Un’Italia immensa batte la Russia per 8-7 all’extra time e conquista la finale del Mondiale

Un’Italia immensa batte la Russia per 8-7 all’extra time e conquista la finale del Mondiale

 Sotto una tempesta tropicale che ha reso ancora più epica l’impresa l’Italia batte la Russia per 8-7 all’extra time e conquista la finale del Mondiale di Beach Soccer per la seconda volta nella storia dopo l’edizione del 2008. Domenica 1 Dicembre alle 22.00 (ora italiana), diretta Sky Sport1, Sky Sport Collection e RaiSport, l’Italia proverà a prendersi per la prima volta il titolo più importante di questa disciplina. Di fronte si troverà il Portogallo che ha superato ai rigori il Giappone nell’altra semifinale. Una finale inedita tra due squadre che si sono affrontate 35 volte. Il Portogallo ha già vinto un titolo Mondiale nel 2015 e disputato una finale nel 2005.

20191130 italia int

E’ una sabbia magica quella dell’Estadio Mundialista “Los Pynandi” di Asuncion in Paraguay dove gli Azzurri riscrivono la storia sovvertendo tutti i pronostici con la corazzata russa. Ritmi alti, poggia battente, sabbia pesante e tanto agonismo, sono stati questi gli ingredienti di una partita pazza e bellissima con continui ribaltamenti di risultato. Quindici gol in 39’, sette nell’ultimo tempo, tre in un solo minuto al 1’tt, bastano questi dati per fotografare una partita che rimarrà a lungo nei ricordi dell’Italia. Questo successo non poteva e non doveva sfuggire agli Azzurri avanti di due lunghezze a metà terzo tempo e in vantaggio a 80’’ dal fischio finale dei tempi regolamentari. Il rigore di Emmanuele Zurlo al 1’ dell’extra time ha consegnato all’Italia una vittoria meritata. L’attaccante calabrese già protagonista ai Quarti con la Svizzera ha trasformato con freddezza glaciale un rigore che pesava come un macigno. Nono gol per lui in questa competizione, 113° in nazionale. Fin qui in 23 precedenti gli Azzurri avevano sempre ceduto ai russi nelle partite più importanti, stavolta è andata diversamente.

20191130 italia int2

Decisiva la tripletta di Dario Ramacciotti che nelle ultime due gare si è caricato la squadra sulle spalle. Due deviazioni vincenti e una rete di grande opportunismo hanno ridato energia all’Italia nei momenti cruciali del match. E’ la prima tripletta in un Mondiale per Ramacciotti, non poteva scegliere momento migliore. Per il viareggino sono 106 i gol in Nazionale, 11 al Mondiale. Dopo una partita a digiuno complice un infortunio al piede e una prima parte di gara con le polveri bagnate nel terzo tempo Gabriele Gori è tornato a troneggiare sugli avversari piazzando tre colpi ferali, due nel giro di pochi secondi in apertura di frazione e il terzo al 6’ portando gli Azzurri sul massimo vantaggio nel match. Una rovesciata da metà campo, una conclusione angolata e un tiro di precisione, Gori ha sfoderato tutto il repertorio di un bomber arrivato a 292 gol in Azzurro, 16 in questo Mondiale. Anche capitan Corosiniti ha gonfiato la rete con un colpo di testa imparabile che ha aperto le marcature dell’Italia e dato via ad una partita impossibile da capire razionalmente. La Russia è andata tre volte in vantaggio, ad inizio gara, al 12’st e al 1’tt, gli Azzurri in quattro occasioni, al 10’pt, al 3’st, al 3’tt e al 1’ del tempo supplementare, il colpo decisivo. I gol russi, quasi tutti imparabili, alcuni di pregevole fattura. Dietro l’Italia ha tenuto grazie alle parate di Del Mestre e Carpita ed al miracolo di Chiavaro.

ITALIA-RUSSIA 8-7 det (2-1; 1-3; 4-3)
Italia:
Del Mestre, Carpita, Corosiniti (Cap.), Frainetti, Chiavaro, Frainetti, Marinai, Josep Jr, Percia Montani, Palmacci, Zurlo, Gori. All: Emiliano Del Duca
Russia: Chuzkhov, Bazhenov, Novikov, Krasheninnikov, Shkarin, Paporotnyi, Romanov, Makarov, Shishin, Fedorov, Nikonorov, Zemskov. All: Mikhail Likhachev
Arbitri: Ebrahim Almansory (UAE), Sofien Benchabane (Fra), Alex Valdiviezo (Per)
Reti: 4’pt Novikov (R), 9’pt Corosoniti (I), 10’pt Ramacciotti (I); 2’st Makarov (R), 3’st Ramacciotti (I), 10’st Zemskov (R), 12’st Zemskov (R); 1’tt Gori (I), 1’tt Romanov (R), 1’tt Gori (I), 3’tt Ramacciotti (I), 6’tt Gori (I), 7’tt Romanov (R), 11’tt Makarov (R); 1’tt rig. Zurlo (I)
Espulso: 1’ et Paporotnyi
Ammoniti: Gori, Chiavaro, Corosiniti, Zurlo (I), Zemskov (R)

RISULTATI

GIRONE DI QUALIFICAZIONE

1^ giornata (giovedì 21 Novembre)

Italia-Tahiti 12-4
Uruguay-Messico 1-0

2^ giornata (sabato 23 Novembre)

Tahiti-Messico 6-1
Uruguay-Italia 4-3

3^ giornata (lunedì 25 Novembre)

Messico-Italia 2-6
Tahiti-Uruguay 6-4

Classifica: Italia, Uruguay e Tahiti 6 punti; Messico 0

Quarti di finale (giovedì 28 Novembre)
Brasile-Russia 3-4
Senegal-Portogallo 2-4
Italia-Svizzera 5-4
Giappone-Uruguay 3-2

Semifinali (sabato 30 novembre)
Italia-Russia 8-7 det
Giappone-Portogallo 4-5 dcr (3-3)

PROGRAMMA GARE

Finali (domenica 1 dicembre)

3° e 4° posto (ore 20.15)
Russia-Giappone

1° e 2° posto (22.00)
Italia-Portogallo

 

Un’Italia immensa batte la Russia per 8-7 all’extra time e conquista la finale del Mondiale

Un’Italia immensa batte la Russia per 8-7 all’extra time e conquista la finale del Mondiale

 Sotto una tempesta tropicale che ha reso ancora più epica l’impresa l’Italia batte la Russia per 8-7 all’extra time e conquista la finale del Mondiale di Beach Soccer per la seconda volta nella storia dopo l’edizione del 2008. Domenica 1 Dicembre alle 22.00 (ora italiana), diretta Sky Sport1, Sky Sport Collection e RaiSport, l’Italia proverà a prendersi per la prima volta il titolo più importante di questa disciplina. Di fronte si troverà il Portogallo che ha superato ai rigori il Giappone nell’altra semifinale. Una finale inedita tra due squadre che si sono affrontate 35 volte. Il Portogallo ha già vinto un titolo Mondiale nel 2015 e disputato una finale nel 2005.

20191130 italia int

E’ una sabbia magica quella dell’Estadio Mundialista “Los Pynandi” di Asuncion in Paraguay dove gli Azzurri riscrivono la storia sovvertendo tutti i pronostici con la corazzata russa. Ritmi alti, poggia battente, sabbia pesante e tanto agonismo, sono stati questi gli ingredienti di una partita pazza e bellissima con continui ribaltamenti di risultato. Quindici gol in 39’, sette nell’ultimo tempo, tre in un solo minuto al 1’tt, bastano questi dati per fotografare una partita che rimarrà a lungo nei ricordi dell’Italia. Questo successo non poteva e non doveva sfuggire agli Azzurri avanti di due lunghezze a metà terzo tempo e in vantaggio a 80’’ dal fischio finale dei tempi regolamentari. Il rigore di Emmanuele Zurlo al 1’ dell’extra time ha consegnato all’Italia una vittoria meritata. L’attaccante calabrese già protagonista ai Quarti con la Svizzera ha trasformato con freddezza glaciale un rigore che pesava come un macigno. Nono gol per lui in questa competizione, 113° in nazionale. Fin qui in 23 precedenti gli Azzurri avevano sempre ceduto ai russi nelle partite più importanti, stavolta è andata diversamente.

20191130 italia int2

Decisiva la tripletta di Dario Ramacciotti che nelle ultime due gare si è caricato la squadra sulle spalle. Due deviazioni vincenti e una rete di grande opportunismo hanno ridato energia all’Italia nei momenti cruciali del match. E’ la prima tripletta in un Mondiale per Ramacciotti, non poteva scegliere momento migliore. Per il viareggino sono 106 i gol in Nazionale, 11 al Mondiale. Dopo una partita a digiuno complice un infortunio al piede e una prima parte di gara con le polveri bagnate nel terzo tempo Gabriele Gori è tornato a troneggiare sugli avversari piazzando tre colpi ferali, due nel giro di pochi secondi in apertura di frazione e il terzo al 6’ portando gli Azzurri sul massimo vantaggio nel match. Una rovesciata da metà campo, una conclusione angolata e un tiro di precisione, Gori ha sfoderato tutto il repertorio di un bomber arrivato a 292 gol in Azzurro, 16 in questo Mondiale. Anche capitan Corosiniti ha gonfiato la rete con un colpo di testa imparabile che ha aperto le marcature dell’Italia e dato via ad una partita impossibile da capire razionalmente. La Russia è andata tre volte in vantaggio, ad inizio gara, al 12’st e al 1’tt, gli Azzurri in quattro occasioni, al 10’pt, al 3’st, al 3’tt e al 1’ del tempo supplementare, il colpo decisivo. I gol russi, quasi tutti imparabili, alcuni di pregevole fattura. Dietro l’Italia ha tenuto grazie alle parate di Del Mestre e Carpita ed al miracolo di Chiavaro.

ITALIA-RUSSIA 8-7 det (2-1; 1-3; 4-3)
Italia:
Del Mestre, Carpita, Corosiniti (Cap.), Frainetti, Chiavaro, Frainetti, Marinai, Josep Jr, Percia Montani, Palmacci, Zurlo, Gori. All: Emiliano Del Duca
Russia: Chuzkhov, Bazhenov, Novikov, Krasheninnikov, Shkarin, Paporotnyi, Romanov, Makarov, Shishin, Fedorov, Nikonorov, Zemskov. All: Mikhail Likhachev
Arbitri: Ebrahim Almansory (UAE), Sofien Benchabane (Fra), Alex Valdiviezo (Per)
Reti: 4’pt Novikov (R), 9’pt Corosoniti (I), 10’pt Ramacciotti (I); 2’st Makarov (R), 3’st Ramacciotti (I), 10’st Zemskov (R), 12’st Zemskov (R); 1’tt Gori (I), 1’tt Romanov (R), 1’tt Gori (I), 3’tt Ramacciotti (I), 6’tt Gori (I), 7’tt Romanov (R), 11’tt Makarov (R); 1’tt rig. Zurlo (I)
Espulso: 1’ et Paporotnyi
Ammoniti: Gori, Chiavaro, Corosiniti, Zurlo (I), Zemskov (R)

RISULTATI

GIRONE DI QUALIFICAZIONE

1^ giornata (giovedì 21 Novembre)

Italia-Tahiti 12-4
Uruguay-Messico 1-0

2^ giornata (sabato 23 Novembre)

Tahiti-Messico 6-1
Uruguay-Italia 4-3

3^ giornata (lunedì 25 Novembre)

Messico-Italia 2-6
Tahiti-Uruguay 6-4

Classifica: Italia, Uruguay e Tahiti 6 punti; Messico 0

Quarti di finale (giovedì 28 Novembre)
Brasile-Russia 3-4
Senegal-Portogallo 2-4
Italia-Svizzera 5-4
Giappone-Uruguay 3-2

Semifinali (sabato 30 novembre)
Italia-Russia 8-7 det
Giappone-Portogallo 4-5 dcr (3-3)

PROGRAMMA GARE

Finali (domenica 1 dicembre)

3° e 4° posto (ore 20.15)
Russia-Giappone

1° e 2° posto (22.00)
Italia-Portogallo